Nella sconfitta contro un modesto ma efficace Laura Vicuna, pesa soprattutto la condizione fisica dei nostri atleti e l'aggressività a livello agonistico.
Nella sconfitta non ci sono gravi lacune tattiche, ma il contropiede avversario è più devastante del normale. Non sono da biasimare i ragazzi che bene o male ci mettono cuore... ma il fiato è quello che è e non lo si costruisce in partita ma in allenamento e nella vita quotidiana. A livello tecnico l'errore maggiore è l'egoismo nel giocare la palla, troppi pochi passaggi in avanti a cercare il compagno libero, mentre eccessivo il palleggio "in orizzontale" di alcuni giocatori, che dimenticano di cercare la profondità.
Interessante l'esperimento della difesa a zona, azzardo che i Coach provano a partita chiusa. Questo tipo di difesa che ha il pregio di esaltare i lunghi sottocanestro e permette alla squadra di rifiatare e lo svantaggio di concedere maggior possibilità di tiro da fuori dell'area dei 3 secondi. Alla lunga vista la scarsa atletica di alcuni nostri giocatori potrebbe portare frutto impararla e adottarla.
Fra i singoli: complimenti alla grinta di Nicolò, che sebbene fatichi a correre vista la sua imponenza, prova a difendere e recuperare. Un po' in affanno invece Francesco, mentre molto bravi i "piccoli" che fanno un gran gioco e scattano con facilità. Bene anche Simone Grattapaglia che per la prima volta torna in difesa... gli allenatori erano i commossi :) Solita bella prova quella di Roberto, peccato solo per il suo palleggio senza direzione... ricordati di andare verso canestro 99 volte su 100!
venerdì 14 marzo 2008
U13 sconfitto dall'Oasi L.Vicuna
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